Gli ologrammi non possono essere troppo sottili

Gli ologrammi non possono essere troppo sottili

December 10, 2022 Digital Electronics 0

Abbiamo visto la moda del telefono 3D Vieni e vai, con dispositivi come il 3D EVO, che ha usato una barriera di parallasse per ottenere autosteroscopia (cioè 3d check-out senza occhiali). Questi display non sono ologrammi, stanno solo mostrando gli occhi due immagini diverse come un’immagine del movimento 3D o uno stereopticon. Tuttavia, i ricercatori dell’Australia e della Cina hanno intenzione di cambiarlo. Hanno sviluppato un nano-ologramma (il loro termine) che è di circa 1000 volte più sottili di un capello umano. Puoi vedere un video sull’invenzione, di seguito.

Gli ologrammi convenzionali modulano la fase della luce per dare l’illusione della profondità tridimensionale. Ma per generare i turni di fase richiesti, tali ologrammi devono essere spessi come le lunghezze d’onda ottiche coinvolte. I ricercatori affermano che gli ologrammi sono “semplici” da fare, ma dipende da ciò a cui lo si confronta. Hai bisogno di alcuni materiali esotici, attrezzatura per la deposizione del vuoto e un laser che può fare impulsi lunghi femtosecond.

Il team di ricerca ha rotto questo limite di spessore con un ologramma di 25 nanometri. La loro tecnica conta su un materiale isolante topologico un nuovo materiale quantico che contiene un indice di rifrazione basso nello strato superficiale ma un indice di rifrazione molto più elevato nella maggior parte del materiale. Questo forma una cavità ottica di risonanza ottica intrinseca che può migliorare i turni di fase e rende possibile l’olografia.

Il prossimo passo è sviluppare un film sottile rigido per sovrapporre uno schermo LCD. La versione corrente ha pixel almeno dieci volte troppo grande per essere funzionale per tale applicazione, quindi è un altro ostacolo da superare.

Abbiamo visto gli schermi che sparano a immagini 3D su immagini di movimento come Star Wars per anni. Questo non è ancora vero, ma è il prossimo passo. Pensa a un telefono, un orologio da polso, o una lente a contatto che potrebbe generare un’immagine olografica. O un robot di dimensioni della spazzatura.

Se le tue risorse non si estendono per la creazione di veri ologrammi, puoi sempre creare qualcosa che sembra quasi uno.

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